2024: nuove scadenza per pensioni di origine pubblica (ex Inpdap) e pensione di origine privata (Inps)

Persone titolari di pensioni di origine pubblica (ex Inpdap) e alle persone titolari di pensione di origine privata (Inps) non ancora defiscalizzata. Iniziamo il 2024 con le prime scadenze in materia di previdenza sociale. Il primo articolo del nuovo anno é dedicato alle persone titolari di pensioni di origine pubblica (ex Inpdap) e alle persone titolari di pensione di origine privata (Inps) non ancora defiscalizzata.

APPLICAZIONE DELLE DETRAZIONI FISCALI PER PENSIONATI RESIDENTI ALL’ESTERO

Cosa sono le detrazioni. I pensionati residenti all’estero, in paesi che assicurano un adeguato scambio di informazioni, possono richiedere le detrazioni, che consistono in una riduzione dell’Irpef, per coniuge a carico.

Chi puó usufruire delle detrazioni per coniuge a carico Il servizio è rivolto ai pensionati residenti all’estero, in paesi che assicurano un adeguato scambio di informazioni, che siano in possesso dei requisiti previsti dalla normativa fiscale vigente:

– aver prodotto in Italia almeno il 75% del reddito complessivo per il periodo d’imposta, comprensivo dei redditi prodotti anche fuori dallo stato di residenza;

– di non godere, nel paese di residenza e in nessun altro, degli stessi benefici fiscali analoghi richiesti in Italia;

DOMANDA I pensionati residenti all’estero, titolari di pensioni ex Inpdap o Inps con la tassazione alla fonte, si possono rivolgere al nostro Patronato per richiedere la conferma delle detrazioni per l’anno 2024, dal mese di gennaio. Presenteremo nel Portale Inps una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, in cui verranno specificati:

lo stato di residenza fiscale;

di aver prodotto in Italia almeno il 75% del reddito complessivo per il periodo d’imposta, al lordo degli oneri deducibili e comprensivo dei redditi prodotti anche fuori dallo stato di residenza;

di non godere, nel paese di residenza e in nessun altro, degli stessi benefici fiscali analoghi richiesti in Italia;

l’indicazione dei mesi di inizio e fine del coniuge a carico;

che il/la coniuge per cui si chiede la detrazione sia in possesso di un reddito complessivo, per l’intero periodo d’imposta, non superiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili e comprensivo dei redditi prodotti fuori dallo stato di residenza.

L’attestazione delle condizioni (autodichiarazione) è parte integrante della dichiarazione. La domanda di applicazione delle detrazioni per coniuge a carico da parte dei pensionati residenti all’estero, in possesso dei requisiti prescritti sopra specificati, deve essere presentata annualmente online all’INPS attraverso il servizio dedicato.

Auguriamo a tutte le persone che ci leggono un Felice 2024 !!!

Elettra Cappon – Patronato Ital