Una Vida Menos en Canarias: thriller poliziesco tra sole e misteri alle Canarie

Le Isole Canarie diventano il teatro di un nuovo e intrigante poliziesco in onda su Netflix: “Una Vida Menos en Canarias”. Prodotto da Buendía Studios Canarias in collaborazione con Plano a Plano, la serie, con una prima stagione di cinque episodi da cinquanta minuti ciascuno, promette di intrecciare il fascino esotico delle Canarie con la suspense e il mistero del genere poliziesco. E diventa un’occasione per il pubblico italiano per conoscere l’arcipelago canario.

La serie vede come protagonisti Ginés García Millán nel ruolo dell’ispettore Luis Lacasa e Natalia Verbeke nei panni di Naira Oramas. Luis Lacasa, un rispettato ispettore di omicidi di Madrid, si trova costretto ad accettare un trasferimento alle Canarie, un luogo che incarna tutto ciò che detesta: il calore, la sabbia e l’invasione costante di turisti. Lacasa, un uomo freddo e cerebrale, soffre di acromatopsia, una condizione che lo costringe a vedere il mondo in toni di grigio, accentuando il suo distacco emotivo. Questo cambiamento di scenario lo obbliga a collaborare con Naira, un’ispettrice locale che ama profondamente la sua terra. Nonostante le loro differenze, i due formano un’efficace coppia investigativa, sviluppando una complicità che sfida le rigide convinzioni di Luis.

La serie sfrutta le caratteristiche uniche dell’arcipelago per creare un ambiente che è tanto idilliaco quanto misterioso. Le Canarie non sono solo un mero sfondo esotico ma sono un elemento narrativo che influenza direttamente lo sviluppo dei personaggi e la trama. Il contrasto tra la bellezza paradisiaca delle isole e i crimini che vi si consumano riflette il conflitto interno di Luis Lacasa. Abituato alla frenetica e grigia Madrid, Luis deve affrontare non solo i casi criminali, ma anche una trasformazione personale spinta dall’ambiente circostante. Le spiagge luminose e il mare cristallino, pur essendo elementi di disturbo per lui, diventano metafore della sua lotta interiore e del suo lento processo di apertura emotiva.

“Una Vida Menos en Canarias” non è solo un serial poliziesco avvincente, ma anche un viaggio emotivo e visivo che esplora le dinamiche umane attraverso il contrasto tra un paradiso turistico e la realtà cruda del crimine. Le Isole Canarie, con il loro fascino e le loro complessità, giocano un ruolo essenziale nel plasmare le storie e i personaggi, rendendo questa serie un must-watch per gli amanti del genere e non solo.

Marcello Menni